Imprenditore e dirigente sportivo italiano. Figlio del petroliere Angelo Moratti,
ereditò dal padre la Saras, gruppo operante nel settore della raffinazione del
petrolio. Nel 1995 assunse la proprietà e la presidenza dell'Inter (di cui anche
il padre era stato proprietario e presidente dal 1955 al 1968) e avviò un'onerosa
campagna di rafforzamento. Sotto la sua presidenza l'Inter vinse una Coppa UEFA
(1998), due Coppe Italia (2005, 2006), due Supercoppe italiane (2005, 2006) e uno
scudetto (2005-06) conquistato d'ufficio in seguito alle penalizzazioni di
Juventus e Milan. Nel gennaio 2004, pressato dalle contestazioni dei tifosi
per una sconfitta interna con l'Empoli,
M. rassegnò le dimissioni dalla
presidenza dell'Inter, indicando quale suo successore il vice-presidente Giacinto
Facchetti. Dopo la morte di quest'ultimo nel settembre 2006, nel mese di novembre
M. tornò al vertice del club nerazzurro (n. Bosco Chiesanuova, Verona 1945).